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L'alcol è un alimento?

L’etanolo non è un alimento, ma una sostanza tossica, cioè causa danni alle cellule e all’organismo. La gravità dei danni dipende dalla quantità di alcol, dalla durata della assunzione, dall’età, dal sesso e dallo stato di salute del soggetto che lo consuma, dalla eventuale presenza di malattie e dall’assunzione di farmaci, di altre sostanze tossiche (additivi, prodotti per l'agricoltura ecc.) o altre droghe.


Amanita muscaria (*)

Si sente parlare di presunti effetti farmacologici dell’alcol sulla salute, senza che sia stata indicata la giusta dose. Se così fosse comunque, l'alcol non andrebbe venduto liberamente, vista la sua tossicità (nessuna altra sostanza chimica causa direttamente o indirettamente oltre trentamila morti all'anno solo in Italia). Avesse degli effetti farmacologici riconosciuti andrebbe prescritto dal medico con la stessa severità con cui si prescrivono le altre medicine, e dovrebbe essere venduto solo in farmacia, come si fa per un antibiotico, gli antipertensivi ecc.
Molti ricercatori hanno tentato di individuare una linea di demarcazione tra il bere "buono" e il bere "dannoso". Si è parlato persino di un presunto effetto protettivo del vino sulle coronarie. È doveroso dire che la sostanza che protegge le coronarie, presente anche nel vino, si chiama resveratrolo (vedi al proposito la qualità dell'informazione televisiva).
Si tratta di un fenolo non flavonoide che ha effetti antiossidanti, presente in molti vegetali e anche nella buccia dell’uva rossa. La dose di resveratrolo necessaria per proteggere le coronarie di un organismo adulto è pari a circa 500 mg al giorno/23 kg di peso (http://www.terraternal.com/Products/ProductDetails/it/Resveratrol/557/3....).
La dose utile è facilmente raggiungibile con la dieta comune mediterranea, ricca di frutta e verdura fresche. Dovendo fornire la stessa dose con il vino, calcolando che un litro di vino contiene meno di 1/2 mg di resveratrolo, un adulto di 70 kg dovrebbe bere 5.072,46 litri di lambrusco al giorno (http://www.agrindustria.com/news_file/RESVERATROLO.pdf).
In Francia, nonostante i grossi interessi economici che ruotano intorno alla produzione di vini, il ministero della Sanità (1999) ha dichiarato l’alcol come droga e nemico numero uno della salute.

(*)Non tutto ciò che appare bello (e di sapore buono!) fa bene alla salute...
L'Amanita muscaria contiene diverse tossine che agiscono principalmente sul sistema nervoso centrale e neuro-vegetativo. I primi sintomi (una-quattro ore dopo l'ingestione) sono dolori addominali, sudorazione, vomito e diarrea. Seguono i disturbi nervosi: delirio, ebrezza, eccessi di collera, allucinazioni. A questi sintomi subentra uno stato di stupore seguito da sonno profondo. Il risveglio è caratterizzato da totale amnesia riguardo il periodo dell'intossicazione.

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