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L'alcol è un alimento?

L’etanolo (alcol etilico) non è un alimento, ma una sostanza tossica, cioè causa danni alle cellule e all’organismo. La gravità dei danni dipende dalla quantità di alcol, dalla durata della assunzione, dall’età, dal sesso e dallo stato di salute del soggetto che lo consuma, dalla eventuale presenza di malattie e dall’assunzione di farmaci, di altre sostanze tossiche (additivi, prodotti per l'agricoltura ecc.) o altre droghe.

Si sente parlare di presunti effetti farmacologici dell’alcol sulla salute, senza che sia stata indicata la giusta dose. Se così fosse comunque, l'alcol non andrebbe venduto liberamente, vista la sua tossicità (nessuna altra sostanza chimica causa direttamente o indirettamente oltre trentamila morti all'anno solo in Italia). Avesse degli effetti farmacologici riconosciuti andrebbe prescritto dal medico con la stessa severità con cui si prescrivono le altre medicine, e dovrebbe essere venduto solo in farmacia, come si fa per un antibiotico, gli antipertensivi ecc.
Molti ricercatori hanno tentato di individuare una linea di demarcazione tra il bere "buono" e il bere "dannoso". Si è parlato persino di un presunto effetto protettivo del vino sulle coronarie. È doveroso dire che la sostanza che protegge le coronarie, presente anche nel vino, si chiama resveratrolo.
Si tratta di un fenolo non flavonoide che ha effetti antiossidanti, presente in molti vegetali e anche nella buccia dell’uva rossa. La dose di resveratrolo necessaria per proteggere le coronarie di un organismo adulto a seconda degli studi va da 200 a 400 mg al giorno di peso, secondo alcuni studi i dosaggi di resveratrolo devono essere pari a 1000 mg (1 grammo) al giorno per almeno 6 mesi. Dovendo dunque fornire la dose adeguata con il vino, un adulto di 70 kg dovrebbe bere da 70 a 1.000 litri di vino nero al giorno.
La dose utile è facilmente raggiungibile con la dieta comune mediterranea, ricca di vegetali, soprattutto di frutta e verdura.
In Francia, nonostante i grossi interessi economici che ruotano intorno alla produzione di vini, il ministero della Sanità (1999) ha dichiarato l’alcol come droga e nemico numero uno della salute.

L'Irlanda ha ricevuto dalla Commissione Europea il via libera alla legge che prevede, a partire da maggio 2026, che le etichette degli alcolici contegano avvertenze sanitarie che riguardano i rischi di malattie epatiche e cancro, il contenuto calorico e i grammi di alcol.

resveratrolo